Interventi chirurgici

Dall’impianto di valvola aortica con protesi biologica alla chiusura percutanea del PFO, come cambiano gli interventi grazie alle innovazioni tecnologiche

Intervista al Prof. Giuseppe Nasso, Responsabile dell’U.O. di Cardiochirurgia presso Anthea Hospital di Bari, sulla chirurgia mininvasiva per il trattamento di riparazione della valvola mitrale.

Il dott. Gilles Dreyfus, Direttore medico del Centro Cardio-Toracico di Monaco, ci offre un approfondimento su una valvola storicamente “dimenticata”, la valvola tricuspide.

La procedura ha permesso la correzione di una insufficienza funzionale della valvola mitrale di grado severo senza ricorso a incisione chirurgica e a cuore battente.

Il Prof. Fattouch, responsabile dell'U.O. di Cardiochirurgia di Maria Eleonora Hospital di Palermo, parla della riparazione valvolare aortica e delle sue differenze con la riparazione della valvola mitralica.

La sala ibrida è una sala operatoria dove è possibile realizzare interventi complessi, con tecniche di chirurgia cardiaca, vascolare e emodinamica.

Le patologie della valvola mitrale possono riguardare anche i pazienti giovani, talvolta anche in forme a lungo asintomatiche.

Il dott. Stefano Tonioni - Direttore dell’Unità Operativa di Emodinamica dell’Ospedale San Carlo di Nancy a Roma - racconta quali sono le principali patologie gestite e i trattamenti effettuati in emodinamica.

La cardiochirurgia mininvasiva è un approccio che permette di eseguire gli interventi eseguendo piccole incisioni sul torace o sullo sterno.