La valvola si apre durante la contrazione ventricolare (sistole) e lascia passare il sangue ossigenato nell’ aorta, quindi si richiude per impedire al sangue di ritornare indietro nella fase di rilasciamento ventricolare (diastole).
Stenosi aortica
E’ caratterizzata da un progressivo restringimento dell’orifizio valvolare con conseguente ostruzione al flusso ematico diretto dal ventricolo sinistro in aorta. Per tale motivo il ventricolo sinistro deve generare una pressione più alta per spingere il sangue a tutto il corpo. Questo porta progressivamente ad un ingrossamento (ipertrofia concentrica) della parete del ventricolo. Nonostante l’instaurarsi di questi processi adattativi, la funzionalità ventricolare tende a deteriorarsi progressivamente per cui il ventricolo non riesce a svuotarsi completamente alla fine della sistole, e questo ristagno di sangue si ritrasmette sui vasi polmonari. Tutto questo sta alla base della sintomatologia classica riscontrata nei pazienti affetti da stenosi aortica: – dispnea; – sincope; – angina pectoris. Insufficienza aortica In questo caso si ha una mancata coaptazione dei lembi valvolari per cui la valvola non si chiude correttamente alla fine della sistole e parte del sangue pompato ritorna indietro nel ventricolo sinistro sovraccaricandolo provocandone una progressiva dilatazione per sfiancamento delle pareti (ipertrofia eccentrica).
Insufficienza aortica
L’insufficienza aortica si sviluppa di solito gradualmente e può non dare sintomi per decenni, ma può anche insorgere in modo acuto in seguito ad endocardite o a dissezione dell’ aorta ascendente. Nella maggior parte dei casi i sintomi principali sono: – dispnea; – dispnea parossistica notturna; – edema polmonare. Diagnosi L’ecocardiogramma rappresenta il test diagnostico di prima scelta perche’ di facile esecuzione e non invasivo. Sulla base dei risultati ecocardiografici il cardiochirurgo può stabilire qual ‘è il momento in cui è necessario intervenire chirurgicamente e può acquisire informazioni sulla morfologia della valvola e sulla natura della patologia. Opzioni chirurgiche Nei pazienti affetti da patologia della valvola aortica la principale scelta terapeutica è quella chirurgica che consiste in : -sostituzione della valvola nativa con una protesi artificiale (meccanica o biologica); oppure -plastica della valvola al fine di mantenere in sede quella nativa.