Aurora Annarumi, sessantanovenne residente a Roma, è stata la prima a sottoporsi a Bari ad un intervento di sostituzione della valvola mitralica con l'innovativa tecnica mininvasiva nota come Jena Valve.
Il nome di questa metodica deriva dalla cittadina tedesca, appunto
Jena, dove è stato conseguito il brevetto. La sua peculiarità consiste nella possibilità di raggiungere l'apice del ventricolo sinistro e agganciare con la nuova valvola quella nativa danneggiata passando tramite una piccola incisione di appena 5 cm posizionata all'altezza del seno.
Questo fa si che persino
pazienti inoperabili con le tecniche tradizionali, come la Signora Aurora, possano sottoporsi all'intervento conseguendo inoltre
numerosi altri vantaggi:
- riduzione del dolore post operatorio
- più rapido recupero funzionale
- tempi di degenza più brevi
- minor impatto estetico
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