Un cuore in forma
Alimentazione

Un cuore in forma

I primi mesi dell'anno sono quelli più interessati dall'accumulo delle calorie che derivano dall'alimentazione invernale tipicamente più ricca ma anche dai lasciti di grandi abbuffate e strappi alla regola.

Tripudi calorici e cibi grassi sono nemici dichiarati per il nostro cuore e smaltirli può non essere semplice. Numerosi studi a carattere scientifico e divulgativo hanno confermato i pericoli dell'obesità per cardiopatici e quanti soffrono di cuore

Una ricerca di recente pubblicazione, The effect of elevated body mass index on ischemic heart disease risk: causal estimates from a mendelian randomisation approach, pone proprio l'accento sulla correlazione tra l’indice di massa corporea elevato (IBM) e il maggiore rischio di cardiopatia ischemica (IHD) - patologia provocata dall’insufficiente ossigenazione del muscolo cardiaco che può portare a infarto o ischemia. È pertanto fondamentale riprendere un regime dietetico sano ed equilibrato, che possa migliorare o prevenire la sindrome metabolica, una condizione caratterizzata dalla presenza di diversi squilibri metabolici, ognuno dei quali è già da solo un indice di rischio cardiovascolare. 

La dieta mediterranea è sicuramente il giusto punto di partenza, e gli ingredienti da privilegiare sono proprio quelli che abbondano nella nostra penisola, e quindi:vegetali, legumi, frutta, latticini, cereali, carne e prodotti derivati, pesce
Un altro toccasana per la nostra salute è l'olio d'oliva, un antiossidante ricco di tocoferolo, che contribuisce a favorire l'espulsione delle scorie metaboliche. 
Grande alleato per la disintossicazione è anche il limone, che aiuta a pulire l'organismo dalle tossine e cura l'iperacidità gastrica, di cui risentono anche pesantemente stomaco e intestino dopo abbuffate e consumi smodati di sughi, frutti e superalcolici. 

Per ritrovare la forma e perdere i chili di troppo accumulati nel mese di dicembre è utile tenere sempre presente tre regole d'oro: porzione, frequenza e consumo. Controllare la quantità di cibo ingerito, la frequenza dei pasti e il consumo di bevande alcoliche è molto importante per ritrovare l'equilibrio perduto.
Limitare gli zuccheri e ridurre i grassi animali è un'altra abitudine importante per ritrovare la forma e fare bene al proprio cuore.
Questo non significa rinunciare completamente al gusto di uno spuntino saporito e stuzzicante. Parlando di concessioni anche salutari non possiamo fare a meno di citare un prodotto particolarmente consumato in questi mesi: la frutta secca, ricca di sostanze nutritive come sali minerali, vitamine e fibre insolubili, che assicurano il corretto svolgimento di alcune funzioni fisiologiche del nostro corpo.
Due porzioni al giorno, contribuiscono inoltre a diminuire la concentrazione ematica di colesterolo, i cui livelli vanno tenuti sempre monitorati. 

Ultima, ma non perché importanza, è l'attività fisica. Benché nei mesi invernali sia fondamentale ripararsi dal freddo, che aumenta la pressione arteriosa e la frequenza cardiaca, il movimento è l'investimento di maggior successo nella lotta ai chilogrammi accumulati, poiché aiuta a perdere peso in modo salutare, diminuendo la massa grassa e aumentando le cellule in grado di bruciare le calorie. 
L’attività fisica, per cardiopatici e quanti soffrono di cuore, va svolta tenendo conto dei consigli del medico.

 
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