Caldo e ipertensione: consigli e precauzioni per l’estate
Prevenzione

Caldo e ipertensione: consigli e precauzioni per l’estate

L’estate rappresenta croce e delizia per chi soffre di ipertensione: se da un lato, infatti, l’aumento della temperatura può far calare i valori di ‘massima’ e ‘minima’ durante il giorno, dall’altro occorre prestare qualche attenzione in più per evitare cali pressori eccessivi, proteggendosi dai colpi di calore, soprattutto quando si assumono farmaci anti-ipertensivi (in particolar modo i diuretici ed i calcio-antagonisti).

Oggi si parla infatti di stagionalità dell’ipertensione: da varie ricerche risulta, infatti, che la pressione sistolica e diastolica aumentino lievemente in inverno, si abbassino in estate e si assestino su valori intermedi in autunno e primavera. Questo fenomeno sembra più accentuato negli anziani, il ruolo chiave sembra averlo, la vasodilatazione cutanea che aumenta quando il clima si scalda, l'aumentata sudorazione e conseguente perdita di liquidi e sodio. Inoltre è proprio d'estate che aumenta maggiormente la pressione notturna e ciò sembrerebbe dovuto ad una peggiore qualità del sonno quando il clima è afoso ed all’utilizzo massivo di aria condizionata, sia di giorno che di notte che influenza una maggiore variabilità della pressione nell’arco delle 24 ore.

Con la bella stagione i valori pressori si abbassano sempre, a causa della vasodilatazione arteriosa indotta dal caldo, ovvero la diminuzione delle resistenze vascolari periferiche e dall’ ipovolemia, ovvero la riduzione del volume del sangue in circolazione legata alla sudorazione eccessiva ed alla perdita di liquidi, che non vengono reintegrati in modo sufficiente, soprattutto nei pazienti anziani che notariamente bevono poco. 
Gli abbassamenti repentini dei valori pressori possono determinare sintomi piuttosto fastidiosi come spossatezza, nausea, facile affaticamento, gambe deboli, vista annebbiata, vertigini, fino a veri e propri collassi.  Se tali fenomeni che si verificano con una certa frequenza ed intensità è necessario contattare il medico che può fornire i giusti consigli per porvi rimedio.

Ecco le raccomandazioni più importanti per il paziente iperteso per affrontare le alte temperature durante una vacanza estiva al mare.
  • bere molta acqua (almeno 2 litri al giorno) per reidratarsi e contrastare la perdita dei liquidi e sali minerali con la sudorazione;
  • evitare di esporsi direttamente ai raggi solari coprendosi il capo o riparandosi con l’ombrellone se al mare, e di praticare sport o sforzi fisici nelle ore più calde della giornata (in particolare fra le 12.00 e le 17.00 ) per prevenire l' insolazione  ed il colpo di calore;
  • vestirsi in modo leggero per facilitare la termoregolazione;
  • bagnarsi spesso con  acqua fresca le mani, i polsi, le caviglie, i piedi, il viso, ed il collo;
  • prediligere frutta e verdura di stagione (ricchi in acqua e potassio come le albicocche, i pomodori, i cetrioli, l'anguria, il melone e le banane), alimenti come latticini e frutta secca (ricchi di acqua, calcio, potassio e magnesio), preferire il consumo di pesce alle carni;
  • eliminare gli alcolici, perchè peggiorano la termoregolazione, aumentando la sudorazione che favorisce la disidratazione;
  • evitare di alzarsi velocemente dal letto, abituandosi a passare dalla posizione sdraiata a quella seduta e, dopo qualche istante, alla posizione eretta;
  • dormire con le gambe sollevate su di un cuscino, perchè il caldo estivo, rallentando la circolazione favorisce il ristagno di liquidi negli arti inferiori causando abbassamenti di pressione;
  • qualora ce ne fosse bisogno e sempre sotto controllo medico, andrebbe ridotta la terapia antipertensiva, riducendo il dosaggio dei farmaci stessi o in caso di politerapia eliminando alcune  molecole (in particolar modo i diuretici ed i calcio antagonisti che tra l’altro causano edemi agli arti inferiori) e in alcuni casi nei pazienti con ipertensione notturna spostare l’assunzione delle medicine alla sera anziché di giorno.


Per maggiori informazioni scrivici tramite form
 
 
anni

Cardiochirurgia.com

Professionisti e  tecnologie d’avanguardia per la salute del tuo cuore.

Contattaci