La collaborazione tra l’esperto di imaging e il cardiochirurgo, che esegue in sala delle procedure di chiusura di perdite cutanee, deve essere massima.
A spiegare perché, ed a sottolineare i vantaggi di un team di multidisciplinare specializzato che si occupa del paziente durante un percorso di intervento cardiochirugirgico, è la Dottoressa Valeria Pergola, Non-Invasive Consultant Cardiologist a Padova.
L’imaging a fusione CT infatti, consente sia all’ecocardiografista che al cardiologo interventista di visualizzare contemporaneamente la stessa immagine: un vantaggio per la sicurezza del paziente e uno strumento per rendere più rapido ed efficace l’intervento.
GVM Care & Research