Nato nel 2015, in occasione della presentazione del nuovo Piano Strategico di GVM Care & Research, da un’iniziativa del dott. Speziale, il progetto ha trovato la sua continuità e attuazione pratica grazie all’impegno e alle competenze della dottoressa Maria Avolio, responsabile Unità Analisi Dati Clinici di GVM Care & Research.
Si tratta dello strumento di raccolta e analisi dati che consente la valutazione delle performance, per la struttura e per il singolo operatore, di Cardiochirurgia, Emodinamica, Elettrofisiologia e Ortopedia.
Cardiac Surgery Scorecard
Il cruscotto di valutazione nella cardiochirurgia rappresenta uno strumento essenziale per raggiungere gli obiettivi di performance, garantendo un approccio sistemico alla gestione operativa. Attraverso l'implementazione di strumenti di governance e operativi, accompagnati da una valutazione accurata di indicatori chiave, le organizzazioni cardiochirurgiche possono migliorare continuamente la qualità delle cure fornite e consolidare la propria reputazione nel settore.
Gli ultimi dati a nostra disposizione, evidenziano come ci sia stato un generale e significativo miglioramento delle performance, dei processi organizzativi e delle tecnologie nell’area cardiovascolare di GVM Care & Research, con un aumento sostanziale degli interventi mininvasivi per la riparazione della mitrale isolata o associata a tricuspide rispetto alla tradizionale sternotomia mediana.
"Questo strumento di analisi e valutazione altro non è che l’attuazione pratica dei valori principali di GVM Care & Research: la centralità del paziente, l’innovazione, l’efficienza, la condivisione, la collaborazione, la proattività. - spiega il dott. Speziale, vicepresidente e coordinatore nazionale della Cardiochirurgia di GVM Care & Research - La sanità di eccellenza, come quella che ci impegniamo a costruire e conservare nel tempo, deve mantenere sempre un approccio critico verso se stessa, sapere quali sono i suoi obiettivi e dove può migliorare. La cardiochirurgia è un chiaro esempio della funzionalità di questo approccio. - Conclude il dott. Speziale - Con un monitoraggio costante e puntuale delle performance abbiamo aumentato i volumi, portato innovazione nelle tecniche chirurgiche, ridotto il rischio di complicanze post intervento, migliorato sensibilmente la qualità di vità dei pazienti affetti da patologie cardiovascolari”.
Obiettivi
Il cruscotto di valutazione si pone diversi obiettivi, tutti volti a garantire il successo dell'organizzazione e il miglioramento continuo delle performance.
Organizzazione basata sulla performance.
Il cruscotto promuove una cultura organizzativa orientata alla performance, in cui l'attenzione alla qualità e all'efficienza diventano parte integrante della pratica quotidiana.
Efficienza nei risultati.
Ottimizzare le risorse disponibili e ridurre al minimo gli sprechi, per ottenere risultati positivi, efficaci ed efficienti.
Miglioramento delle performance attraverso il lavoro di squadra.
La collaborazione tra professionisti è fondamentale per affrontare sfide complesse e ottimizzare i processi.
Monitoraggio costante dell'attività.
Il cruscotto fornisce gli strumenti necessari per monitorare l'attività in tempo reale, consentendo una valutazione immediata dell'efficienza e identificando eventuali aree di miglioramento.
Uso strategico dei dati.
I dati raccolti vengono utilizzati in modo strategico come driver decisionali.
Analizzare i dati consente di identificare trend, individuare aree critiche e guidare le strategie future.
Strumenti di Governance e Operativi
Il cruscotto di valutazione si basa su strumenti di governance e operativi che garantiscono un approccio completo alla valutazione delle performance e il raggiungimento degli obiettivi descritti.
GVM Care & Research ha adottato questo piano strategico, fornendo una guida a lungo termine, stabilendo le direzioni per il miglioramento delle performance.
A livello operativo, la strategia consiste in alcuni aspetti cruciali:
Incontri di condivisione.
Sono organizzati incontri periodici per condividere le principali linee di attività, definire sistemi di misurazione e stabilire indicatori chiave di performance.
Report periodici.
La generazione regolare di report permette una valutazione costante delle performance, identificando i successi e le aree che richiedono ulteriore attenzione.
Audit.
Gli audit periodici forniscono una revisione approfondita dei processi, garantendo la conformità agli standard e identificando opportunità di miglioramento.
Strumenti di valutazione delle performance.
Questi strumenti, suddivisi in quattro macro categorie di indicatori, costituiscono il cuore del cruscotto di valutazione.
Aree di Valutazione
Sono quattro le macro aree attenzionate, ciascuna con indicatori specifici:
Indicatori Clinici.
Misurano le performance cliniche, garantendo una valutazione accurata della qualità delle prestazioni mediche.
Indicatori di Programma.
Forniscono informazioni sulla gestione operativa e sulla qualità del servizio, contribuendo a ottimizzare i processi interni.
Consentono il monitoraggio delle attività messe in atto per il raggiungimento di obiettivi a lungo termine.
Indicatori Economici.
Valutano l'efficienza nell'allocazione delle risorse finanziarie, consentendo una gestione sostenibile delle attività.
Indicatori di Reputation.
Misurano l'immagine e la reputazione dell'organizzazione, fondamentali per il mantenimento della fiducia dei pazienti.
La medicina richiede un approccio rigoroso alla gestione delle performance per garantire risultati positivi, massima efficienza e continua evoluzione. In questa prospettiva, l'implementazione di un cruscotto di valutazione si configura come un elemento innovativo fondamentale, consentendo un'organizzazione e una gestione basate sulla performance e una verifica e valutazione critica continua della stessa.