L’orzo, un bypass naturale per il cuore e le arterie
Alimentazione

L’orzo, un bypass naturale per il cuore e le arterie

Le proprietà benefiche dei cereali sul cuore sono ben note, e fanno riferimento alla capacità di questi alimenti di abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” quello LDL, nel sangue, spesso responsabile di patologie cardiovascolari come ictus e infarti, dovute al suo accumulo sulle pareti delle arterie, con un conseguente restringimento delle stesse. I cereali sono infatti alla base della dieta mediterranea ritenuta un ottimo rimedio per tutelare la salute del cuore.

Ma c’è di più.  E’ stato scoperto di recente che l’orzo, in particolare, uno dei primi cereali coltivati e una delle principali fonti di sostentamento per i nostri antenati, ha la capacità di stimolare le cellule che rivestono la superficie interna dei vasi sanguigni e di rigenerarli contrastando così l’azione negativa di sostanze nocive per l’organismo, come ad esempio i radicali liberi in eccesso.

E’ uno studio pubblicato di recente sul Journal of Cellular and Molecular Medicine a spiegare nel dettaglio come questo antico e prezioso cereale, per l’’appunto l’orzo,  sia capace di creare quasi un bypass naturale per il cuore e le arterie. L’azione positiva dell’orzo è esercitata nello specifico dai beta-glucani, i principali componenti della fibra solubile contenuta nel cereale, costituiti da glucosio e appartenenti alla famiglia dei polisaccaridi.  

I beta – glucani – sostanze finora note soprattutto per la loro capacità di assorbire i carboidrati, di ridurre le variazioni della glicemia (e anche dell’insulina) dopo un pasto, e di impedire l’assorbimento del colesterolo -  di recente si sono rivelate sempre più importanti anche per un altro aspetto:  la loro capacità di rafforzare le cellule endoteliali (quelle che si trovano nel rivestimento interno dei vasi) determinando così un processo di rigenerazione dei vasi sanguigni e di miglioramento del sistema circolatorio.

La scoperta sull’azione benefica dei cereali e dell’orzo è dunque una nuova conferma di quanto sia importante come “buona regola di salute” seguire un regime alimentare corretto. La dieta tuttavia non può essere uguale per tutti, va personalizzata con l’aiuto di un esperto di Nutrizione, che, in sinergia con il Cardiologo, può venire incontro alle singole esigenze dell’individuo. Bisogna infine ricordare che l’alimentazione non rappresenta l’unica forma di prevenzione per il cuore che va aiutato anche con attività fisica regolare e controlli ecografici periodici. 
anni

Cardiochirurgia.com

Professionisti e  tecnologie d’avanguardia per la salute del tuo cuore.

Contattaci